Dove comprare a Montserrat?

I servizi per il visitatore sono stati pensati per accogliere degnamente coloro che lo desiderano, affinché essi possano portare con sé un buon ricordo del loro soggiorno a Montserrat. I fondi che vengono ottenuti sono destinati a finanziare la manutenzione del complesso di Montserrat e a collaborare con varie organizzazioni con finalità sociali che ogni anno vengono promosse dal monastero.

I negozi di Montserrat sono nati dalle antiche botteghe del monastero e molti dei prodotti che vi si vendono si rifanno a questa tradizione. Ne sono un chiaro esempio le focacce i liquori digestivi, un buon ricostituente per i viandanti e i pellegrini che spesso arrivavano al monastero dopo aver fatto un lungo viaggio.

Inoltre, la devozione alla Madonna dette origine fin da molto presto alla pubblicazione di stampe e materiale grafico (il monastero di Montserrat possiede una tipografia propria dal 1499) che più tardi avrebbe incluso anche medaglie e rosari che il visitatore può portare con sé come simbolo della propria venerazione per l'Immagine Sacra.

I CD del coro della Escolanía e i libri della casa editrice Publicacions de l'Abadia de Montserrat sono eredi di due istituzioni centenarie quali la scuola di musica del monastero e la casa editrice che fu fondata più di 500 anni fa e che continuano ad essere molto importanti. Nei negozi, troverete dalle ultime novità a una buona parte del catalogo discografico ed editoriale.

Un altro prodotto realizzato nelle antiche botteghe è la ceramica, un tempo prodotta e decorata dagli stessi monaci di Montserrat. Attualmente non viene più prodotta ceramica all'interno del Monastero. Quella che troviamo nei negozi è però l'eredità della tradizione menzionata, tuttavia possiamo anche acquistare qualche pezzo in ceramica fatto nel monastero di Sant Benet, questo sì realizzato dalle monache benedettine.

Inoltre, troverete il tradizionale "mercato delle contadine", dove potrete acquistare prodotti tipici del territorio direttamente dai contadini e dagli allevatori, che li producono personalmente.